Il progetto Orientamento della Formaconsult ha già avuto inizio con una fase di sperimentazione finalizzata a testare metodologia e strumenti di orientamento che saranno successivamente adottate nel centro servizi.
La scelta delle aree su cui è stata applicata la sperimentazione (Istituti tecnici professionali superiori) è stata determinata dalla volontà di fare un intervento di prevenzione piuttosto che di verifica del disagio giovanile. Inoltre, gli incontri con le scuole hanno consentito di avviare una prima azione promozionale del Centro di Orientamento sul territorio.
La scelta del target è stata fortemente influenzata dagli obiettivi prefissati. A tal fine il campionamento è stato il frutto di un'analisi sia qualitativa che quantitativa.
Qualitativa perché diretta agli istituti tecnici e professionali accomunati dalla caratteristica di fornire ai ragazzi un diploma di maturità immediatamente spendibile sul campo del lavoro. La scelta di inserire nel panel anche il liceo scientifico, il cui diploma di maturità si pone esclusivamente come anello d'aggancio al mondo universitario o comunque alla continuazione degli studi, è stata dettata sia dalla necessità di avere una maggiore attendibilità dei risultati, sia al fine di verificare fino a che punto la scelta da parte dei ragazzi nei confronti di questo tipo di studi ha risposto al bisogno consapevole di una cultura superiore. L'analisi quantitativa è derivata dalla localizzazione degli Istituti: essendo infatti, essi situati nel capoluogo di regione, accolgono studenti provenienti da buona parte della provincia, e ciò ci ha permesso di testare una realtà geograficamente più rappresentativa dei bisogni giovanili. Il target di riferimento è stato, pertanto, costituito dagli alunni frequentanti il IV e V anno delle scuole medie superiori e nello specifico: - Istituto Maresca - Istituto Tecnico Agrario - Istituto tecnico Industriale - Istituto tecnico Commerciale - Liceo scientifico
La sperimentazione è stata articolata in una giornata d'incontro per ciascuna scuola, svoltasi in plenaria con la partecipazione degli allievi, il personale docente, i dirigenti scolastici.
Sotto la guida dell'ISFOL la sperimentazione condotta nell'ambito
del Progetto d'Orientamento ha riguardato tre azioni: